Tutti conosciamo il detto "Anno nuovo, vita nuova", giusto? Sarà anche un cliché, ma è più rilevante che mai. Ben il 68% degli intervistati pensa infatti che viaggiare li trasformi nella versione migliore di se stessi. Ma quale versione sceglieranno di mostrare? Se il 62% approfitta dell'anonimato offerto dai viaggi, il 37% racconta storie inventate sulla propria vita e il 57% ama sentirsi "protagonista", possiamo ben dire che nel 2024 i viaggiatori aggiungeranno un pizzico di mistero al loro peregrinare. E nella ricerca di avventura, il 42% prenderebbe anche in considerazione l'idea di noleggiare una macchina ben più lussuosa di quella che guida a casa.
A causa del clima sempre più caldo, più di un terzo (il 36%) dei viaggiatori è in cerca di vacanze incentrate intorno all'acqua: il 75% trova infatti relax immediato in riva all'acqua. I “ritiri” a tema salute suscitano la curiosità del 20% dei viaggiatori, che preferisce i luoghi dell’anima alle rive dei fiumi, mentre il 14% si orienta verso quelli psichedelici. In generale, il 18% vuole riconnettersi al proprio io interiore. Per altri, la priorità è invece una notte di sonno senza interruzioni: il 58% infatti si orienta verso ritiri dedicati al sonno, ma non è tutto! Il 48% è interessato ai ritiri tantrici, in cerca di una connessione fisica più profonda con il proprio partner.
Il 52% degli intervistati vuole prenotare dei viaggi in cui la destinazione rimanga un mistero fino all'arrivo. In cerca di una fuga dalla routine quotidiana, il 56% è incline a esplorare sentieri meno battuti, e il 34% vorrebbe viaggiare con estranei. In linea con tutto ciò, passeremo dal programmare tutto rigidamente all'abbracciare la spontaneità. La maggioranza (55%) preferisce infatti partire senza programmi, mentre i due terzi (69%) optano per itinerari approssimativi, da modificare stesso durante il viaggio. L'intelligenza artificiale sarà una presenza costante il prossimo anno, tanto che ora il 48% delle persone si affida a lei per organizzare i propri viaggi, un trend esemplificato dall'AI Trip Planner di Booking.com.
Quando si tratta di avventure gastronomiche, il 78% dei viaggiatori ha voglia di sapori nuovi. La metà sta organizzando i propri viaggi in base a specifici piatti o ristoranti, e il 61% dà priorità alla conoscenza delle origini dei piatti simbolo di una destinazione. Anche la tecnologia sta contribuendo a cambiare il modo in cui gustiamo il cibo: il 46% cerca infatti esperienze gastronomiche "figitali” (fisiche + digitali) tramite realtà virtuale o aumentata. Inoltre, il 63% è affascinato dalle innovative opzioni a base vegetale, come le bistecche vegane stampate in 3D e il “foie gras” di funghi. Oltre un quarto (27%) è aperto alla possibilità di assumere uno chef personale il prossimo anno (37% tra la Gen Z).
Nel 2024, il viaggio subirà una profonda trasformazione, guidata dalla sete collettiva di connessioni profonde e scoperta di sé. Viaggiare ravviverà i rapporti o ne farà nascere di nuovi: il 24% parte per rafforzare il legame con il proprio partner, il 39% vorrebbe trovare la dolce metà in giro per il mondo, e il 35% spera di guarire dalle pene d'amore in viaggio. Detto ciò, anche i viaggi in solitaria sono in aumento, e il 59% dei viaggiatori ha voglia di avventure senza compagnia. Anche i genitori si uniranno a questo trend: il 58% sta infatti organizzando viaggi senza figli, per dare priorità alla crescita personale. Sono in particolare gli uomini (63% rispetto al 54% delle donne) che stanno abbracciando i viaggi in solitaria.
Le persone troveranno un equilibrio tra piccoli budget e voglia di lusso: il 47% farà saltare la scuola ai figli per partire in bassa stagione, il 50% pagherà i viaggi con la carta di credito per spalmare i costi, il 46% pensa di ridurre le mance e il 39% di chi possiede un animale lo porterà con sé per risparmiare sul pet-sitting. Ciò non toglie che anche con un budget ridotto non si possa apparire al meglio: il 34% dei viaggiatori vorrebbe prendere in prestito da parenti e amici abiti e accessori firmati da indossare in viaggio per risparmiare. Tuttavia, oltre la metà (54%) è disposta a pagare per avere un alloggio di categoria superiore e il 47% investirebbe in upgrade di treni e aerei, senza ovviamente dover rompere il salvadanaio!
Il mondo dei viaggi è pronto a cambiare e la parola d'ordine è sostenibilità. Oltre la metà (53%) dei viaggiatori è in cerca di alloggi che coniughino il comfort con la sostenibilità. C'è voglia della serenità della natura, ma a porte chiuse, e infatti il 65% desidera spazi verdi e piante nei propri alloggi. Ma la sostenibilità non è solo una moda, è uno stile di vita. I viaggiatori prediligono scelte eco-friendly e app che li premino per le loro decisioni sostenibili (60%). La chiave è l'autenticità, e infatti il 47% non vede l'ora di entrare in contatto con la gente del posto in zone meno battute, mentre il 44% si avventurerà in posti poco turistici.
Leggi di più sulle nostre principali previsioni di viaggio, che corrispondono a sette tipologie di viaggiatori specifici. Quale ti rappresenta di più?